Piercarlo Bontempelli, Claudia Mancina, Stefano Petrucciani,
Francesco Raparelli e Paolo Virno
presentano il libro
KARL MARX E LA CRISI
a cura di Mauro Ponzi
All’interno del recente revival di studi marxiani che vanno anche in direzioni sorprendenti, è necessario ricondurre il suo pensiero sul terreno filosofico, “ripensarlo” e liberarlo dalle interpretazioni tendenziose. Ma questo “ripensare Marx” fa affiorare lo stretto legame tra teoria e prassi che caratterizza il suo pensiero e soprattutto la convinzione – filosofica e insieme politica – che la realtà può essere cambiata dall’azione dell’uomo. Così il Politico – che ritorna negli scritti di Marx come il revenant evocato da Derrida – è l’assunto che il Reale non è dato una volta per tutte, non è immutabile o inevitabile, ma è storicamente determinato, è radicalmente trasformabile. Questo libro si propone di “ripensare” Marx, partendo dal concetto di “crisi” che oggi sembra configurarsi sempre più come dispositivo di dominio. Il volume vuole essere un momento di incontro e di confronto tra studiosi che si occupano dell’argomento, partendo da prospettive diverse e sottolineando aspetti diversi di tale problematica: dalla concezione della storia all’aspetto sociologico della divisione del lavoro, dalle implicazioni etiche della crisi dei “valori” alla dimensione economica, dal problema dell’antagonismo della forza-lavoro al ripensamento del rapporto tra soggetto e oggetto, dalla caduta tendenziale del saggio di profitto all’emergere di nuovi soggetti sociali.
Contributi di: Vittoria Borsò, Mauro Ponzi, Roberto Finelli, Elettra Stimilli, Stefano Petrucciani, Tom Rockmore, Dario Gentili, Vladimiro Giacché, Massimiliano Tomba, Bernd Witte, Paolo Vinci, Heiko Feldner, Fabio Vighi, Giorgio Cesarale.
23 novembre 2017 alle ore 17
Istituto Italiano di Studi Germanici, Via Calandrelli 25 Roma