DER KULT DES KAPITALS. KAPITALISMUS UND RELIGION BEI WALTER BENJAMIN
A cura di Mauro Ponzi, Sarah Scheibenberger, Dario Gentili, Elettra Stimilli (edizioni Winter, 2017)
Ne parlano con i curatori: Sigrid Weigel (Zentrum für Literatur und Kulturforschung, Berlin), Massimo de Carolis (Università di Salerno), Guelfo Carbone (rivista “Polemos”).
Modera: Lutz Klinkhammer (Istituto Storico Germanico di Roma).
I contributi del volume, che in parte riprende un seminario curato dall’”Associazione Italiana Walter Benjamin”, procedono a una rilettura del frammento benjaminiano noto come Capitalismo come religione (1921), in cui Benjamin sviluppa la sua interpretazione del capitalismo che considera una religione cultuale incentrata sul meccanismo di colpa e indebitamento. Un secolo più tardi, la crisi recente sembra confermare le tesi benjaminiane e la riproduzione di meccanismi di colpa proiettati sulla vita del singolo. In questo senso non deve stupire che il testo sia diventato un punto di riferimento nei dibattiti più recenti intorno alla natura del capitalismo neoliberale. I saggi qui raccolti analizzano dunque Capitalismo come religione non solo nel contesto dell’opera benjaminiana, ma sviluppano anche le sue implicazioni rispetto alla attuale situazione economica e sociopolitica.
Lunedì 19 marzo 2018, ore 17
Istituto Italiano di Studi Germanici Villa Sciarra-Wurts.
Via Calandrelli, 25 / Viale delle Mura Gianicolensi, 11- Roma